Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri

Su questo numero - Febbraio
La mastite neonatale con possibile complicanza ascessuale è relativamente rara in età pediatrica: nel primo dei due Casi contributivi viene descritto il caso di un neonato di 8 giorni di vita con febbre e un quadro di mastite bilaterale da Staphylococcus aureus meticillino-resistente. Il secondo è il caso di un ragazzo di 15 anni che ha presentato, in pieno benessere, lesioni multiple ulcerose a livello del cavo orale e della mucosa nasale e lesioni vescicolose a livello cutaneo: la diagnosi finale è stata di pemfigo volgare, una patologia autoimmune, rara in età pediatrica, che coinvolge cute e mucose.
Nella Pediatria nella Comunità un gruppo multiprofessionale dopo avere analizzato gli aspetti psicologici, sociali, educativi, sanitari del ritiro sociale ha elaborato le linee di indirizzo della Regione Emilia-Romagna su questo rilevante fenomeno che richiede interventi di programmazione e di presa in carico professionali e di rete integrata tra i diversi Servizi socio-sanitari.
Negli Appunti di terapia si riportano i risultati di una revisione sistematica con metanalisi che mettono a confronto, per la cura della polmonite acquisita in comunità non grave, la terapia antibiotica breve (5 giorni) vs la terapia prolungata utilizzando lo stesso antibiotico orale, dimostrandone la pari efficacia.
Il primo dei due Casi indimenticabili è quello di un preadolescente con eruzione cutanea retroauricolare caratterizzata da cute macerata e impetiginizzata, con alcune vescicole pustolose satelliti: si tratta di eczema herpeticum impetiginizzato. Nel secondo una storia di disappunto, disillusione, disfunzionalità e forse di malasanità: la vulvodinia.
Due storie diverse ma in realtà molto simili, caratterizzate da una tristezza di fondo che non si non può provare per due ragazzi spinti in mezzo a un vortice di preoccupazioni infondate su problemi allergologici: questo è raccontato nel primo dei Poster degli specializzandi. Nel secondo una diagnosi di cisti branchiale che rappresenta una causa possibile di tumefazione laterocervicale singola, che l’ecografia non sempre permette di distinguere. E poi una rabdomiolisi stellare, che può dare diverse complicanze tra cui l’insufficienza renale acuta, uno squilibrio elettrolitico e un quadro di coagulazione intravascolare disseminata; il quarto Poster parla della sindrome di Herlyn-Werner-Wunderlich, malformazione congenita rara dovuta ad anomalia dei dotti mülleriani caratterizzata classicamente dalla triade: utero didelfo, emivagina cieca, agenesia renale ipsilaterale.