IL FUTURO DELLA PEDIATRIA IN ITALIA

Unità territoriali, Case della salute eccetera: come e quando?
marted�, 15 Maggio 2007, ore 12:00
Unità territoriali, Case della salute eccetera: come e quando?
L'editoriale di G. Biasini
Quaderni acp 2007;14(3):97

A Tabiano, nel febbraio scorso, si è ridiscusso il problema del rapporto fra pediatri di famiglia, UO di pediatria, e accessi al PS. La discussione è stata interessante e ha messo a fuoco tutti i problemi irrisolti che ci trasciniamo, invariati, da anni. È ben vero che in una intervista a Il sole 24 ore Sanità del 20-26 febbraio scorso il Ministro della Salute ripete che le sta molto a cuore il ruolo della medicina generale, nella quale è compresa la pediatria che opera nei distretti; che deve avere una nuova configurazione giuridica; che deve essere più integrata nel sistema sanitario; che deve avere un ruolo di “direzione” (!) all’interno del SSN. Tre cose che la medicina generale oggi assolutamente non ha. Siamo certi che, quando afferma “medicina generale”, Livia Turco vuole dire “cure primarie”, intendendo con questo non solo medicina e pediatria, ma anche la parte di assistenza che a queste professionalità è legata e che si svolge nel distretto. Successivamente...
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G. Biasini
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