Unità territoriali, Case della salute eccetera:
come e quando?
L'editoriale di G. Biasini
Quaderni acp 2007;14(3):97
A Tabiano, nel febbraio scorso, si è ridiscusso
il problema del rapporto fra pediatri di
famiglia, UO di pediatria, e accessi al PS. La
discussione è stata interessante e ha messo a
fuoco tutti i problemi irrisolti che ci trasciniamo,
invariati, da anni.
È ben vero che in una intervista a Il sole 24
ore Sanità del 20-26 febbraio scorso il
Ministro della Salute ripete che le sta molto a
cuore il ruolo della medicina generale, nella
quale è compresa la pediatria che opera nei
distretti; che deve avere una nuova configurazione
giuridica; che deve essere più integrata
nel sistema sanitario; che deve avere un
ruolo di “direzione” (!) all’interno del SSN.
Tre cose che la medicina generale oggi assolutamente
non ha. Siamo certi che, quando
afferma “medicina generale”, Livia Turco
vuole dire “cure primarie”, intendendo con
questo non solo medicina e pediatria, ma
anche la parte di assistenza che a queste professionalità
è legata e che si svolge nel
distretto.
Successivamente...
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