Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri

Recensioni

Esitanti
Autori: Guendalina Graffigna
Editore: Il Pensiero Scientifico € 15.20, 160 pagine
In questi mesi di convivenza con il virus SARS-Cov-2, la strategia mondiale per contenere la diffusione del contagio è stata la modifica del comportamento umano, o meglio l’adozione di tre semplici regole comportamentali che sono diventate il mantra della comunicazione e delle conversazioni preventive: indossare la mascherina, lavarsi le mani, mantenere il distanziamento fisico. Tre norme banali, ma psicologicamente faticose, spesso frustranti, in ogni caso sempre riconfiguranti il nostro senso di libertà personale e decisamente impattanti sulla nostra quotidianità. Tre comportamenti spesso stigmatizzati, normati, sanzionati; comportamenti con cui la società tutta è stata messa alla prova nella sua predisposizione al cambiamento, nella sua resilienza, nella sua aderenza. Ma i comportamenti sono solo la punta dell’iceberg della psicologia umana: essi dipendono da tantissimi fattori contestuali, esperienziali, emotivi. Dietro un (apparentemente) semplice comportamento, e ancor più dietro all’assenza di quel comportamento, si celano processi psicologici complessi ed articolati. Comprendere questi meccanismi è fondamentale non solo per conoscere meglio noi stessi (e quindi per acquisire competenze nuove che ci permettano di adattarci flessibilmente al cambiamento) ma anche per aiutare gli operatori, le istituzioni e i comunicatori nell’orientare processi di educazione e di sensibilizzazione più efficaci.
Da queste considerazioni e da un’intensa attività di ricerca sui risvolti psicologici della pandemia da Covid19 e della sua prevenzione, nasce l’idea di questo libro. Uno scritto agile che tenta di portare in rassegna alcune delle parole chiave che hanno animato il dibattito mediatico e sociale sulla prevenzione dell’epidemia, affrontandole dal punto di vista psicologico. Il volume propone approfondimenti teorici e tecnici per spiegare il perché degli atteggiamenti, delle fatiche e delle resistenze al cambiamento comportamentale così diffusamente manifestatesi nei mesi di convivenza con Covid19.
Senza l’ambizione di essere un trattato psicologico né un manuale metodologico di prevenzione, il volume si offre come occasione di riflessione critica su noi stessi, la società e le istituzioni al tempo di Covid19 per porre le basi verso un nuovo modo di progettare e sostenere l’educazione preventiva rivolta ai cittadini.