Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri
I Tascabili di Medico e Bambino

- Storie parallele e...
...intelligenti - di Pietro Cozzi con nonno Sandro ChatGPT
- Editore: Medico e Bambino sas - via Santa Caterina, 3 - 34122 Trieste
Finito di stampare nel mese di marzo 2025 - ISBN 9788899236113
- Prezzo: 12,50 euro
“Storie parallele e… intelligenti” è una raccolta di storie brevi, con un
titolo improvvisato estemporaneamente, lì per lì, e scritte per gioco da un
bambino di 9 anni e da suo nonno, in una specie di gara in cui hanno
voluto coinvolgere l’intelligenza artificiale (ChatGPT).
Nulla di speciale, certo. Ma in qualche modo un’esperienza inedita: un
confronto diretto e in tempo reale (il primo forse) tra tre diverse modalità
di scrittura ed espressione: quelle di un bambino (completamente libere
dalla pedanteria moralizzante della narrazione favolistica classica), quelle
di un adulto (inevitabilmente influenzate da ricordi autobiografici) e quelle
dell’AI (sempre riconoscibili perché inesorabilmente condizionate dal
manierismo e dalla subdola finalità educativa dei testi classici scritti per
bambini).
Con queste loro Storie parallele e… intelligenti, Pietro e suo nonno
trasmettono al lettore il loro divertimento e l’allegria del loro stare
insieme. Ma ancor di più ci indicano una possibile strada per accogliere e
gestire per il meglio (dominare?) l’intelligenza artificiale: quella di
giocarci insieme, senza mitizzarla né tantomeno demonizzarla.
Pietro Cozzi è nato a Trieste il 12 dicembre 2014 e frequenta ora la quinta
classe elementare. La scrittura di storie e libri gialli è, assieme alla lettura,
il suo passatempo preferito, anche se ama giocare a calcio ed è un esterno
destro bravo sia a difendere che ad attaccare sulla fascia. Con fantasia, allo
stesso modo di quando scrive.
Alessandro Ventura (nonno Sandro) è soprattutto il nonno di Pietro e di
Caterina, nipoti con cui ha la consapevolezza di trascorrere i suoi migliori
momenti: un regalo il cui valore non poteva nemmeno immaginare prima
di riceverlo. È stato anche un pediatra che ha provato con passione a
insegnare la Pediatria, a Trieste e altrove.
ChatGpt è quella roba lì: linguaggio acefalo e algoritmi con la sola
capacità di copiare il linguaggio degli altri. Anche se a volte ci verrebbe da
pensare che di cervello (e sentimenti) ne ha più di quelli che incontriamo
ogni giorno per la strada…
Per pediatri, educatori e operatori di area pediatrica
Pietro Cozzi