Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Giugno 2008 - Volume XI - numero 6
M&B Pagine Elettroniche
Contributi Originali - Ricerca
Valore
diagnostico del test rapido anti transglutaminasi tissutale:
l'esperienza slovena
Gastroenterology
unit, Department of Paediatrics, University Medical Centre Maribor,
Slovenia
Indirizzo
per corrispondenza: jernej_dolinsek@hotmail.com
Diagnostic
accuracy of the rapid anti-tissue transglutaminase test: the
Slovenian experience
Key
words
Celiac
disease, anti-tissue transglutaminase, rapid test, diet
compliance, Slovenia experience
Summary
The
rapid test for celiac disease has been used in the north-east
region of Slovenia in the past two years. The Authors report an
experience involving 200 subjects that were either suspected to
have celiac disease or that known to be coeliacs. They evaluated
the sensitivity and specificity of the test by comparing the
results of the rapid test to anti endomisial (EMA) antibodies.
Overall, 33 new celiacs have been identified, they followed
32coliac petients that came to follow up and 135 controls. The
estimated sensibility of the study in diagnosing celiac disease
was 78.8%, the specificity 97%. The specificity increased to
90.95% if the result was read after 10 minutes, instead of the 5
minutes indicated by the producer. The Authors suggest that the
rapid test is accurate in identifying new celiac patients, but
has limited usefulness in evaluating the compliance of the
patient to the diet. They also point out that in some cases the
test should be read after 10 minutes to correctly evaluate the
result. |
Il test
rapido per il dosaggio delle tTG viene impiegato nella regione nord
orientale della Slovenia da circa 2 anni. Il razionale per l'utilizzo
di questo test si basa sull'impiego delle translutaminasi contenute
nei globuli rossi del soggetto testato, che a seguito di emolisi
vengono liberate e utilizzate come antigeni per legare gli anticorpi.
I complessi così formati si legano alla membrana presente nel
test e colorati con anticorpi specifici. L'obiettivo di questo
lavoro prospettico è stato di valutare l'efficacia del test
rapido Eu-tTG Quick dell'Eurospital, stimandone sensibilità e
specificità.
Lo studio
ha coinvolto 200 pazienti, seguiti in regime ambulatoriale
o ricoverati presso il centro medico di Maribor. Tutti i pazienti
sono stati sottoposti al test rapido per le tTG, che secondo le
indicazioni del produttore necessita di un tempo di circa 5 minuti
per completare l'analisi. Sul siero degli stessi pazienti è stata inoltre eseguita la ricerca degli anticorpi anti-endomisio (EMA),
e i soggetti risultati positivi al dosaggio degli EMA sono stati
sottoposti a un'endoscopia intestinale con biopsia di conferma. Sono stati sottoposti,
quindi, alla biopsia sia soggetti neodiagnosticati che
celiaci con scarsa compliance alla dieta.
Sono
state studiate 111 femmine e 89 maschi. L'età media era di 9
anni. Complessivamente sono state formalizzate 33 nuove diagnosi (21
femmine e 11 maschi, età media 8,1 anni), seguiti 32 pazienti
già noti per essere celiaci in dieta senza glutine (24 femmine
e 8 maschi, età media 9,8 anni), di cui alcuni, soprattutto
adolescenti, avevano spontaneamente ammesso una scarsa compliance
alla dieta, e 135 pazienti di controllo (66 femmine e 69 maschi, età
media 9,1 anni).
Sono
stati riscontrati 164 soggetti tTG negativi, 27 tTG positivi e 9 casi
in cui il dosaggio delle tTG era dubbio. Tra i 164 soggetti tTG
negativi, 142 erano anche EMA negativi, 6 erano EMA positivi e in 2
casi, il valore degli EMA era risultato dubbio. Tra i 27 soggetti tTG
positivi, 2 erano EMA negativi e 25 EMA positivi. Tra i pazienti con
tTG dubbio, 3 avevano gli EMA negativi, 6 positivi (Figura
1). È stata notata una certa discrepanza soprattutto per
quanto riguarda i pazienti EMA positivi e TTG negativi. Soprattutto
tra i pazienti neo-diagnosticati, tutti risultati EMA positivi,
numerosi presentavano un test rapido per le tTG negativo a 5 minuti
(18,8%), ma, se il tempo di attesa veniva prolungato a 10 minuti, il
numero di falsi negativi si riduceva notevolmente (da 18,8% a 6,3%),
e di conseguenza, aumentava quello dei veri positivi (dal 71,9 al
84,4%) (Figura 2). Un'altra problematica
riscontrata durante lo studio riguardava invece la compliance alla
dieta degli adolescenti celiaci. Il test si è rivelato
accurato nei pazienti con buona compliance alla dieta, quindi EMA negativi
(91,7%). Per quando riguarda invece il gruppo di controllo, quasi
tutti i pazienti EMA negativi (97%) sono risultati anche tTG
negativi, il che suggerisce un buon valore predittivo negativo del
test.
Il test
rapido per la celiachia si è rivelato utile nel presente
studio nell'identificare nuovi pazienti affetti da celiachia, ma
soprattutto ha un valore nell'escludere la presenza di tale
patologia. Il presente studio ha riscontrato una sensibilità
del 78,8 %, che sale a 90,9 % se, anziché valutare il
risultato del test dopo 5 minuti come indicato dal produttore, il
tempo di attesa viene prolungato di ulteriori 5 minuti. La
specificità, invece, è risultata essere del 97% a 5
minuti e 91,9% a 10 minuti. Il valore positivo predittivo stimato è
di 86,7% a 5 minuti e 73,2% a 10 minuti mentre quello negativo
predittivo del 94,9% a 5 e 97,6% a 10 minuti. L'utilità
sarebbe invece limitata nella valutazione della compliance alla dieta
del soggetto celiaco, in particolar modo dell'adolescente.

Figura
1. Risultati del test rapido dopo 5 minuti di attesa e degli EMA.
Sono stati riscontrati 164 soggetti tTG negativi, 27 tTG positivi e 9
casi in cui il dosaggio delle tTG era dubbio. Tra i 164 soggetti tTG
negativi, 142 erano anche EMA negativi, 6 erano EMA positivi e in 2
casi, il valore degli EMA era risultato dubbio. Tra i 27 soggetti tTG
positivi, 2 erano EMA negativi e 25 EMA positivi. Tra i pazienti con
tTG dubbio, 3 avevano gli EMA negativi, 6 positivi.

Figura
2. Test rapido letto a 5 e 10 minuti nei pazienti celiaci. Tra i
pazienti neo-diagnosticati, tutti risultati EMA positivi, numerosi
presentavano un test rapido per le tTG negativo a 5 minuti (18,8%),
ma se il tempo di attesa veniva prolungato a 10 minuti, il numero di
falsi negativi si riduceva notevolmente (da 18,8% a 6,3%).
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