Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Aprile 2010 - Volume XIII - numero 4
M&B Pagine Elettroniche
Casi indimenticabili
Una
sera come tutte le altre!
Pediatra
di famiglia, Bari
Pieno
inverno, avevo visitato dalla mattina circa 70 bambini: le gole
rosse, molte con le placche di pus. Bronchiti catarrali, crisi
d’asma. Vomiti, diarree. L’influenza imperversava e
spesso mi ritrovavo (e mi ritrovo) a raccogliere il vomito dal
pavimento e altro che ben conosciamo!
Erano
quasi le 19 quando una mamma con il suo piccolo di circa 4 anni,
un po’ titubante, si affaccia in sala visita, e dopo un
buona sera di circostanza, si dirige al lettino e mette seduto il
suo bambino.
Si
rivolge a me, che fra l’altro mi aspettavo che Elio (nome
di fantasia) cominciasse a tossire per ripararmi dagli sputi, e
mi dice: dottore, guardi, c’è un puntino sul
ginocchio! Come?, dico, un puntino? Riesco a stento a non
proferire parola (per fortuna) e mi avvicino. Guardi, mi ripete.
Elio effettivamente ha un puntino sul ginocchio, ma non riesco a
capire! La mente è obnubilata, vorrei liquidarla con un
non è nulla di serio. Eppure quel puntino sul ginocchio è
come se mi mandasse un segnale che io non riuscivo a
decodificare. Il bambino gioca con le ginocchia sul pavimento?,
chiedo, ma non ci credo nemmeno io! Lo tocco, lo ritocco, lo
schiaccio, lo premo, niente! Elio è calmo, io comincio a
innervosirmi, sento il fiato sul collo degli urlatori in sala
d’attesa.
La
mamma mi guarda: il tempo sta per scadere; se non le do una
risposta ragionevole comincerà a perdere la pazienza anche
lei.
E
allora... signora... da quanto tempo... Elio ti fa male? e lo
guardo questo maledetto puntino... niente... la luce non si
accende... lei signora ha mai sentito parlare di psoriasi, ne
soffre? Suo marito.... sa quella malattia che fa la pelle dei
gomiti con le “croste”? Dottore... ma che cos’è
questa psoriasi?.... ormai ho perso la pazienza... Elio anche...
la mamma mi guarda... a un certo punto stizzito le chiedo a voce
alta: signora, possibile che a casa vostra state tutti bene...
nessuno soffre di qualcosa... non è possibile!
Mi
osserva stupita e indignata e risponde: a casa nostra stiamo
tutti bene... ma poi... l’unica cosa dottore sa... mio
padre è morto d’infarto a 40 anni e anche mio
suocero ha avuto un ictus a 45 anni ed è morto!
Uno
squarcio di luce folgorante illumina la mia mente, il puntino sul
ginocchio sembra mi sorrida, ringrazio Dio di avermi
illuminato... mi siedo alla scrivania e dico alla mamma... non si
preoccupi signora (bugia) non è niente (seconda bugia).
Tuttavia, sa deve solo fare queste analisi a Elio, anzi giacché
le deve fare le faccia anche al grande (6 anni) e anche lei e suo
marito! Sarà, dice la mamma, va bene! Le chiedo un ultima
cosa. Quando va a ritirarle non le faccia vedere all’analista,
meglio non dire i fatti nostri!
Dopo
una settimana la signora sola mi porta le analisi... io sono
abbastanza sicuro... ma non si sa mai... il dubbio... apro la
busta... il puntino sul ginocchio.... colesterolo totale 850
mg/dl circa per tutti i componenti della famiglia; il minuscolo
xantoma era stato scoperto: IPERCOLESTEROLEMIA FENOTIPO IIA.
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