Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Marzo 2005 - Volume VIII - numero 3
M&B Pagine Elettroniche
Appunti di Terapia
Iniezione
intracitoplasmatica di sperma e sviluppo del sistema nervoso
Fino a
oggi sono stati condotti pochi studi sullo sviluppo neurologico di
bambini concepiti attraverso l'iniezione intracitoplasmatica di
sperma (ICSI).
In uno studio collaborativo fra 5 centri europei (Belgio, Danimarca, Grecia, Svezia e Regno Unito) vengono studiati 511 bambini di 5 anni ICSI, confrontati con 424 bambini di 5 anni concepiti con la fertilizzazione in vitro e 488 bambini di 5 anni concepiti naturalmente. Lo sviluppo motorio e cognitivo venne valutato con numerose prove (Ponjaert-Kristoffersen I, Bonduelle M, Barnes J et al. International copllaborative study of intracytoplasmatic sper injection-conceived, in vitro fertilization-conceives, and naturally conceived 5 year old child outcomes: cognitive and motor assessments. Pediatrics 2005, 115:283e-289e).
Nessuna differenza venne notata, attraverso numerose prove, fra i 3 gruppi di bambini; i risultati non furono influenzati dal sesso, dal paese o dal livello di educazione materna. Tuttavia nel sottogruppo di primi figli con madri che alla nascita avevano 33-45 anni, i bambini concepiti naturalmente hanno ottenuto migliori quozienti d'intelligenza verbali e migliori risposte alle prove di prestazioni e verbali, senza che queste differenze abbiano avuto rilevanza clinica.
Viene concluso che non sono state trovate differenze fra i 3 gruppi di bambini. Alcune variabili demografiche, come l'età materna e l'educazione materna possono giocare un certo ruolo.
In uno studio collaborativo fra 5 centri europei (Belgio, Danimarca, Grecia, Svezia e Regno Unito) vengono studiati 511 bambini di 5 anni ICSI, confrontati con 424 bambini di 5 anni concepiti con la fertilizzazione in vitro e 488 bambini di 5 anni concepiti naturalmente. Lo sviluppo motorio e cognitivo venne valutato con numerose prove (Ponjaert-Kristoffersen I, Bonduelle M, Barnes J et al. International copllaborative study of intracytoplasmatic sper injection-conceived, in vitro fertilization-conceives, and naturally conceived 5 year old child outcomes: cognitive and motor assessments. Pediatrics 2005, 115:283e-289e).
Nessuna differenza venne notata, attraverso numerose prove, fra i 3 gruppi di bambini; i risultati non furono influenzati dal sesso, dal paese o dal livello di educazione materna. Tuttavia nel sottogruppo di primi figli con madri che alla nascita avevano 33-45 anni, i bambini concepiti naturalmente hanno ottenuto migliori quozienti d'intelligenza verbali e migliori risposte alle prove di prestazioni e verbali, senza che queste differenze abbiano avuto rilevanza clinica.
Viene concluso che non sono state trovate differenze fra i 3 gruppi di bambini. Alcune variabili demografiche, come l'età materna e l'educazione materna possono giocare un certo ruolo.
Vuoi citare questo contributo?