Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Luglio 2019 - Volume XXII - numero 26
M&B Pagine Elettroniche
Presentazioni PPT
INFETTIVOLOGIA
Non sempre i calcoli sono corretti
Ospedale "San Gerardo", Fondazione MBBM, Monza
Indirizzo per corrispondenza:
mlauranicolosi@gmail.com
Ragazzo di 14 anni, da circa dieci giorni presenta febbricola e dolore in fianco destro; riferita banale caduta nei giorni precedenti la comparsa di tale sintomatologia. Viene condotto presso Pronto Soccorso (PS) dove esegue esami ematici (con riscontro di un modesto aumento della PCR), ecografia dell’addome e Rx del torace (risultate negative) e pertanto dimesso al domicilio. Il giorno seguente, per peggioramento della sintomatologia con dolore ingravescente e segno del Giordano positivo, il paziente viene nuovamente condotto presso il PS e ricoverato nel sospetto di colica renale; viene avviata terapia antidolorifica e antibiotica con cefotaxime, previa esecuzione di emocolture (risultate negative). Gli esami radiologici e di laboratorio eseguiti successivamente consentono tuttavia di escludere calcolosi renale e altre problematiche urologiche. Durante il ricovero F. presenta una singola puntata febbrile, indici di flogosi in progressivo incremento e persistenza del dolore fianco destro, irradiato in regione lombare, aumentato dalla mobilizzazione. Per identificare l’origine della sintomatologia dolorosa viene eseguita Rx del rachide, risultata negativa e RM del rachide lombosacrale che mostra un’ernia intraspongiosa a livello della limitante somatica inferiore di L3, corpo vertebrale sfumatamente iperintenso in STIR per edema spongioso ed enhancement dopo mezzo di contrasto. Le ipotesi diagnostiche formulate in seguito a tale esito sono:
- Leucemia (prontamente esclusa dopo esecuzione di aspirato midollare);
- Neoplasia ossea (linfoma osseo, osteosarcoma, sarcoma di Ewing);
- Malattia autoinfiammatoria (possibile esordio di osteomielite cronica multifocale ricorrente);
- Osteomielite infettiva.


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