Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Per
confermare la diagnosi di AF è sufficiente un test di
falcemizzazione su vetrini, che si può fare in tempo reale (1
goccia di sangue viene esposta ad agenti riducenti, ad esempio
metabisolvito) e vedere subito al microscopio
La
diagnosi può essere inoltre confermata tramite
l'elettroforesi dell'emoglobina: in un individuo SS si avrà
65-95% HbS ed il 5-20% di HbF
La
ricerca genetica è un test di secondo livello, utile per un
ulteriore conferma
Il test
di fragilità osmotica non ha niente a che vedere con la
diagnosi di AF, ma si usa per la diagnosi di sferocitosi
L'elettroforesi
dell'emoglobina e l'analisi genetica hanno confermato la
diagnosi: HbS 64%, HBF 27.1%, A2 3.4%, A1 5.4%. Eki è quindi
omozigote. L'elettroforesi dell'Hb e l'analisi genetica in
entrambi i genitori ha confermato che sono entrambi eterozigoti.