Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
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la celiachia con il test rapido: l'esperienza brasiliana
1Dipartimento
di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo, IRCCS “Burlo Garofolo”, Università di Trieste;
2Laboratorio de Imunopatologia “Keizo Azami”, Federal
University of Pernambuco, Recife, Brasile; 3Children
Hospital IMIP, Recife, Brasile
Indirizzo
per corrispondenza: crovella@burlo.trieste.it
Searching
for coeliac disease using the rapid test: the Brasilian
experience
Key
words
Coeliac
disease, rapid test, Brasilian experience, filariasis
Summary
Anti-transglutaminase
(anti-tTG) antibodies are highly predictive markers of active
celiac disease (CD). Because limited facilities are available for
routine use of anti-TTG antibodies assays in developing
countries, a simple, economical immunological test represents a
great step forward in the screening of CD. The Authors determined
the prevalence of celiac disease in two different populations,
one living in an urban and one living in a suburban impoverished
area of Recife (Brazil), using two rapid tests based. They found
out that the rapid assays were accurate in finding new coeliacs
at a remarkably low cost. Presence of filariasis might interfere
with the accuracy of the test. |
Gli
anticorpi anti-transglutaminasi rappresentano un marker altamente
predittivo di malattia celiaca attiva. La limitata disponibilità
di strutture in grado di dosare gli anticorpi anti-tTG rappresenta un
importante fattore limitante nei Paesi in via di sviluppo. La
disponibilità di un test immunologico semplice ed economico
rappresenta perciò un enorme passo in avanti per lo screening della
celiachia nei Paesi in via di sviluppo.
Nell'ambito
di uno screening per la celiachia, effettuato per la prima volta nel
nord est del Brasile su un campione totale di 1074 individui,
utilizzando una metodologia rapida e a basso costo, è stata
determinata la prevalenza di celiachia in due gruppi di soggetti
provenienti da aree geografiche diverse della città di Recife
(Pernambuco, Brasile). Il primo gruppo di individui proviene
dall'area metropolitana di Recife è costituito da studenti
universitari (580 individui, 280 F, 300 M), mentre il secondo gruppo
(494 individui, 290 F, 204 M) è stato arruolato in aree
periferiche di Recife caratterizzate da popolazione a basso reddito,
poca scolarità e condizioni igienico sanitarie talvolta
precarie; inoltre l'area presa in esame è caratterizzata da
presenza endemica di filariasi. Lo screening per la celiachia è
stato effettuato utilizzando il kit Eu-tTG Quick (Eurospital,
Trieste) che permette di ottenere risultati in tempi estremamente
rapidi (5 minuti) a partire da una goccia di sangue. Gli individui
positivi per il test rapido Eu-tTG Quick sono stati poi analizzati,
mediante ELISA per verificare i risultati. È stato determinato il
profilo HLA (ricercando la presenza degli aplotipi di suscettibilità
DQ2 e DQ8) dei soggetti positivi. Gli individui positivi per entrambi
i test sierologici (Eu-tTG Quick e ELISA), con aplotipo HLA DQ2 e/o
DQ8 sono stati sottoposti a biopsia intestinale per diagnosi
istologica di celiachia.
Il test
rapido per la celiachia Eu-tTG Quick ha permesso di rilevare 25
soggetti positivi su un totale di 1074 analizzati. La successiva
verifica mediante ELISA ha però confermato la positività
solo per 9 individui, 4/4 appartenenti al gruppo proveniente
dall'area urbana (studenti universitari) 5/21 appartenenti al gruppo
arruolato nelle aree perfieriche. I 9 soggetti positivi per entrambi
i tests sierologici erano caratterizzati da HLA DQ2 o DQ8 e positivi
per diagnosi istologica di celiachia. In questo gruppo di 9 celiaci,
7 erano asintomatici, 2 caratterizzati da dolori addominali
ricorrenti. Nessun celiaco ha riportato di avere parenti di primo
grado affetti dalla patologia. I 16 individui risultati falsi
positivi al testo rapido erano tutti provenienti dall'area endemica
per la presenza di filariasi. (Tabella I)
I
risultati ottenuti su queste due popolazioni del nord est del Brasile
ci hanno permesso di confermare la grande facilità d'uso del
kit rapido per la diagnosi di celiachia, la sua flessibilità e
la possibilità di applicarlo in aree di difficile accesso o
comunque non caratterizzate dalla presenza di strutture sanitarie
adeguate. Gli eventuali campioni positivi possono poi essere
trasportati in una struttura dotata di laboratorio di analisi
cliniche e, se la diagnosi è confermata, i soggetti positivi
per la diagnosi sierologica possono poi essere accolti in strutture
cliniche adeguate. Inoltre i costi sono stati contenuti, avendo
utilizzato circa 4000 euro per lo screening dei 1074 individui,
contro un costo pari a 15.000 euro se si fosse utilizzato un kit
sierologico ELISA. L'elevato numero di falsi positivi è sempre
stato legato alla presenza di filariasi, probabilmente legato al
fatto che immunocomplessi legati all'infezione da filaria possono
interagire con i meccanismi del test rapido.
L'elevata
sensibilità, a scapito della specificità del test rapido,
in aree caratterizzate da filariasi, è risolvibile grazie
all'uso del test virologico ELISA di conferma e deve essere tenuta in
considerazione in studi futuri che riguarderanno Paesi in via di
sviluppo e aree caratterizzate da parassitosi endemiche. In
conclusione, nonostante l'elevato numero di falsi positivi rilevati,
il test rapido per la diagnosi di celiachia si è rivelato
estremamente utile, affidabile, gestibile da personale
infermieristico non specializzato, caratterizzato da costi ridotti e
consigliabile perciò per screening in Paesi in via di sviluppo.
Nome |
Sesso |
Età
(anni) |
Provenienza |
Sintomi |
JLF |
F |
20 |
SUA |
Storia
di filariosi |
LA |
M |
19 |
UA |
Asintomatico |
FO |
M |
10 |
UA |
Asintomatico |
WDS |
F |
19 |
UA |
Asintomatico |
LO |
M |
20 |
SUA |
Dolori
addominali ricorrenti |
AP |
M |
19 |
UA |
Asintomatico |
VR |
M |
19 |
SUA |
Storia
di filariosi |
DB |
M |
35 |
SUA |
Dolori
addominali ricorrenti, filariosi |
IM |
F |
19 |
SUA |
Storia
di filariosi |
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