Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
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Contributi Originali - Ricerca
Allattamento
al seno a Palermo Risultati preliminari di una indagine
epidemiologica in Pediatria di base.
Pediatra
di famiglia AUSL 6 -.
Breast-feeding
in Palermo: preliminary results of an epidemiological survey amongst
family paediatricians
Keywords:
Breast-feeding, Epidemiology
Summary
A
questionnaire sent to 248 family paediatricians in the Province of
Palermo allowed us to identify 3 variables having a significant
positive impact on beast-feeding duration: start of breast-feeding
during the first 6 hours of life, previous breast-feeding experiences
and natural childbirth (vs. caesarean section). Not only pregnant
women should be made aware of the importance of breast-feeding, but
also health care operators.
Premesse
Precedenti
ricerche hanno dimostrato una consistente variabilità nella
nostra penisola del tasso degli allattati al seno; questo giustifica
studi epidemiologici "locali".
Scopo
della ricerca
Valutare
la prevalenza all'avvio e la durata dell'allattamento al seno;
esaminare le cause di mancato avvio o di precoce interruzione
dell'allattamento materno, per guidare le strategie mirate
all'ottimizzazione di questa pratica.
Materiale
e metodi
Un
questionario è stato inviato a tutti i 248 Pediatri di
famiglia (PdF) della Provincia di Palermo, con la richiesta di
compilarlo assieme ai genitori. Il questionario riguardava: la
parità; le precedenti esperienze di allattamento, il tipo del
parto (eutocico o operatorio), il tempo intercorso tra la nascita e
la prima offerta del seno al neonato, il tipo di allattamento
(naturale, misto, artificiale) alla dimissione, il livello
economico-culturale della famiglia
Su 509
neonati presi in carico dai 19 PdF che hanno accettato di partecipare
alla ricerca, 248, al momento della dimissione, ricevevano latte
materno esclusivo (210) o integrato con aggiunta di latte di formula
(38)
Risultati
I bambini
allattati al seno presentano alcune caratteristiche statisticamente
significative:
- Rapporto tra avvio e durata dell'allattamento al seno:
- chi quadro = 78,342 (p < 0,001 altamente significativo), venivano quindi avviati e allattati al seno per più tempo, i neonati, la cui prima suzione era avvenuta entro le prime 6 ore.
- Rapporto tra parità e allattamento al seno: chi quadro = 27,313 (p <0,001 altamente significativo), venivano avviati ed allattati al seno per più tempo i neonati da madri multipare con precedenti esperienze di allattamento rispetto a quelli da madri primipare.
- Rapporto tra cesarizzazione e allattamento al seno: c2 = 13,33 (p <0,02 significativo). L'avvio e la durata dell'allattamento al seno sono rispettivamente meno frequenti e meno protratti nei bambini nati da cesareo.
Le
successive interruzioni precoci dell'allattamento al seno sono state
attribuite dalle madri alle seguenti cause:
-
ipo-agalattia 208 (83,9%);
- rientro
al lavoro 32 (12,9%);
- stress
6 (2,4%);
- motivi
estetici 2 (0,8%).
Conclusioni
Il
principale, tra i fattore modificabili che condizionano
l'allattamento al seno è l'attaccamento precoce (il parto
cesareo, ancorché in genere effettuato in eccesso va
considerato una indicazione medica verosimilmente non contrattabile).
L'interruzione dell'allattamento è in pratica sempre
attribuita a ipogalattia; ma poiché questa è
"naturalmente" secondaria a fattori culturali, socialmi o
emotivi, tale affermazione è in sostanza tautologica e non
contributiva. Una acculturazione anticipatoria delle gravide e una
rieducazione professionale del personale di assistenza al parto e al
puerperio (medici compresi) sembrano dover essere le strategie
opportune per migliorare gli indici di allattamento al seno.
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