Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
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I Poster degli specializzandi
Reazioni da ipersensibilitą a claritromicina e azitromicina
in etą pediatrica
in etą pediatrica
SOD di Allergologia, Azienda Ospedaliera Universitaria "A. Meyer", Firenze
Indirizzo
per corrispondenza:
simonabarni@hotmail.com
Background - I macrolidi sono ritenuti antibiotici dotati di ridotta attivitą allergenica, ma gli studi in letteratura su questo argomento sono scarsi, in particolare in etą pediatrica. Scopo dello studio: valutare la reale frequenza di allergia a claritromicina (CL) e azitromicina (AZT) in un gruppo di bambini afferiti a un Centro allergologico per sospetta reazione da ipersensibilitą.
Materiali e metodi - Presso il Centro di Allergologia dellAOU dell'Ospedale "Meyer", dal gennaio 2008 allagosto 2013, sono stati valutati 162 pazienti. Settantasette pazienti con riferita reazione a CL o AZT hanno completato il work-up (WU) allergologico comprensivo di test cutanei (TC), prick test e intradermoreazioni (ID), ricerca delle IgE sieriche in vitro con metodica dell'epossiattivato ed eventuale test di provocazione orale (TPO) nei soggetti negativi ai test effettuati. Cinquantotto bambini (75,3%) hanno riferito storia di reazione alla CL; di questi, 21 (36,2%) riferivano reazione immediata (RI) (<1 h) e tra questi 2 hanno presentato TC positivi. Dei rimanenti 19 pazienti con reazione immediata e TC negativi tutti hanno eseguito TPO con esito negativo. Tra i 37 (63,8%) pazienti che riferivano reazione tardiva (RT) alla CL, 5 (13,5%) hanno presentato ID positiva; nei rimanenti 32 pazienti con ID negativa, 2 pazienti hanno presentato TPO positivo. In totale quindi 9/58 (15,5%) con riferita reazione alla CL sono risultati allergici. Dei 19 soggetti con riferita reazione allAZT, 13 (68,4%) riferivano RT e 6 (31,5%) RI. Tra i pazienti con RI allAZT, 4 (21%) hanno presentato TC positivi. Tra i 13 pazienti con RT allAZT, 5 (38%) hanno presentato ID positiva; i rimanenti 8 soggetti con ID negativa hanno effettuato il TPO con esito negativo. In totale 9/19 (47,3%) con riferita reazione allAZT sono risultati allergici. La frequenza di risposte positive ai TC nei soggetti con RI allAZT č risultata significativamente pił frequente, 4/6 (66,6%), rispetto alla CL 2/21 (9,5%); p <0,01. Č stata anche evidenziata una maggior frequenza di ID positive nei soggetti con RT allAZT rispetto a quelli con reazioni alla CL (38% vs 13,5%), ma senza significativitą statistica.
Discussione - Un adeguato work-up allergologico consente di identificare una reazione da ipersensibilitą nel 23,4% dei soggetti con riferite reazioni ai macrolidi. LAZT si č dimostrata, in modo statisticamente significativo, pił frequentemente responsabile di sensibilizzazione rispetto alla CL.
Conclusione - Un adeguato work-up allergologico č molto importante per escludere reazioni da ipersensibilitą ai macrolidi, farmaci particolarmente importanti nella terapia di alcune infezioni del bambino.
Materiali e metodi - Presso il Centro di Allergologia dellAOU dell'Ospedale "Meyer", dal gennaio 2008 allagosto 2013, sono stati valutati 162 pazienti. Settantasette pazienti con riferita reazione a CL o AZT hanno completato il work-up (WU) allergologico comprensivo di test cutanei (TC), prick test e intradermoreazioni (ID), ricerca delle IgE sieriche in vitro con metodica dell'epossiattivato ed eventuale test di provocazione orale (TPO) nei soggetti negativi ai test effettuati. Cinquantotto bambini (75,3%) hanno riferito storia di reazione alla CL; di questi, 21 (36,2%) riferivano reazione immediata (RI) (<1 h) e tra questi 2 hanno presentato TC positivi. Dei rimanenti 19 pazienti con reazione immediata e TC negativi tutti hanno eseguito TPO con esito negativo. Tra i 37 (63,8%) pazienti che riferivano reazione tardiva (RT) alla CL, 5 (13,5%) hanno presentato ID positiva; nei rimanenti 32 pazienti con ID negativa, 2 pazienti hanno presentato TPO positivo. In totale quindi 9/58 (15,5%) con riferita reazione alla CL sono risultati allergici. Dei 19 soggetti con riferita reazione allAZT, 13 (68,4%) riferivano RT e 6 (31,5%) RI. Tra i pazienti con RI allAZT, 4 (21%) hanno presentato TC positivi. Tra i 13 pazienti con RT allAZT, 5 (38%) hanno presentato ID positiva; i rimanenti 8 soggetti con ID negativa hanno effettuato il TPO con esito negativo. In totale 9/19 (47,3%) con riferita reazione allAZT sono risultati allergici. La frequenza di risposte positive ai TC nei soggetti con RI allAZT č risultata significativamente pił frequente, 4/6 (66,6%), rispetto alla CL 2/21 (9,5%); p <0,01. Č stata anche evidenziata una maggior frequenza di ID positive nei soggetti con RT allAZT rispetto a quelli con reazioni alla CL (38% vs 13,5%), ma senza significativitą statistica.
Discussione - Un adeguato work-up allergologico consente di identificare una reazione da ipersensibilitą nel 23,4% dei soggetti con riferite reazioni ai macrolidi. LAZT si č dimostrata, in modo statisticamente significativo, pił frequentemente responsabile di sensibilizzazione rispetto alla CL.
Conclusione - Un adeguato work-up allergologico č molto importante per escludere reazioni da ipersensibilitą ai macrolidi, farmaci particolarmente importanti nella terapia di alcune infezioni del bambino.
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