Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.
Giugno 2012 - Volume XV - numero 6
M&B Pagine Elettroniche
I Poster degli specializzandi
Analisi
epidemiologica degli accessi per Codice
Rosso in Pronto Soccorso Pediatrico
Scuola
di Specializzazione, Dipartimento di Pediatria, Azienda Ospedaliera,
Università di Padova
indirizzo
per corrispondenza: beatrice.galeazzo@gmail.com
Il
Codice
Rosso è una rara causa di
accesso presso il Pronto Soccorso Pediatrico. Nei pazienti di età
evolutiva il deterioramento delle funzioni vitali fino all’arresto
cardiaco è un fenomeno progressivo che può essere
identificato prontamente conoscendone le eziologie principali e la
semeiotica peculiare. Nonostante questi eventi comportino un notevole
utilizzo di risorse dal punto di vista assistenziale e organizzativo
e rappresentino una sfida notevole per gli operatori dell’urgenza
non esistono studi epidemiologici nazionali e internazionali relativi
agli accessi per Codice Rosso in età infantile.
Scopo
dello studio
Il
presente studio ha analizzato:
- le cause e le modalità di accesso al Pronto Soccorso Pediatrico per Codice Rosso;
- le distribuzioni per sesso, età, tipo di interventi effettuati, diagnosi finali, esiti dei pazienti e tempi di permanenza;
- la percezione dei medici di Pronto Soccorso riguardo la propria competenza nella gestione dei Codici Rossi.
Materiali
e metodi
Sono
state valutate retrospettivamente le cartelle DEA di 1294 pazienti
che si sono rivolti presso il Pronto Soccorso Pediatrico di Padova da
maggio 2006 a maggio 2011 ai quali è stato assegnato al triage
il Codice Rosso. I dati sono stati ricavati tramite la cartella DEA
elettronica del Pronto Soccorso Pediatrico e sono poi stati estratti
tramite il sistema di analisi gestionale Qlik. Di ogni accesso sono
state analizzate: caratteristiche demografiche, periodo di permanenza
in Pronto Soccorso, prestazioni eseguite, diagnosi finale
(descrittiva ed ICD9), esito al termine della visita di Pronto
Soccorso. Per analizzare la percezione della propria competenza nella
gestione dei bambini critici, lo studio ha anche previsto un’indagine
mediante questionario a risposta chiusa rivolto ai medici in
formazione che svolgono guardie presso il Pronto Soccorso Pediatrico.
Risultati
Su un
totale di 127.653 accessi presso il Pronto Soccorso Pediatrico di
Padova, tra maggio 2006 e maggio 2011, l’1% era rappresentato
da pazienti che hanno ricevuto al triage il Codice Rosso. Il 60% di
questi era rappresentato da soggetti di sesso maschile. L’età
media era di 5,5 anni ± 4,9 anni. Le patologie maggiormente
individuate alla dimissione sono state le patologie traumatiche
(34%), le patologie del tratto respiratorio (25%) e le patologie
neurologiche (18%). Sono stati individuati 2 picchi di accessi: un
picco primaverile-estivo per cause traumatiche e un picco invernale
per cause respiratorie. Nei soggetti di età inferiore ai 6
anni la patologia più frequente è stata di tipo
respiratorio (< 1anno 50% dei casi; 1-5 anni 30% dei casi), tra 11
e 15 anni d’età invece è stata la patologia
traumatica (60%). Il numero di prestazioni medie effettuate è
stato maggiore rispetto agli accessi con gravità minore. Il
22% dei pazienti è stato posto in osservazione. Il 52% è
stato ricoverato, il 45% dimesso. I decessi sono stati lo 0,7% (9
pazienti). L’indagine svolta sui medici specializzandi
operativi in Pronto Soccorso ha evidenziato che la sicurezza nella
gestione dei Codici Rossi aumenta con l’anno di formazione, con
il training tramite corsi PALS e simulazioni e dopo la rotazione in
Terapia Intensiva Pediatrica.
Conclusioni
Il Codice
Rosso è un evento raro nella realtà dell’emergenza
pediatrica e le condizioni che lo determinano variano con l’età.
Il numero di prestazioni e l’impegno necessari nell’affrontare
un bambino critico è maggiore rispetto a quello richiesto
nella pratica clinica quotidiana. Gli operatori di Pronto Soccorso
manifestano la necessità di formazione continua e di
competenze specialistiche nella gestione di questo tipo di eventi.
tratto
da: Confronti Giovani, XXIV
Congresso Nazionale Confronti in Pediatria
Trieste,
Palazzo dei Congressi della Stazione Marittima 2-3 dicembre 2011
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