Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.

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Il punto su

Scabbia: presentazione clinica e trattamento

Chiara Lo Presti1, Silvia Dominici1, Elisa Barisone1, Erika Silvestro2, Paola Coppo3, Roberta La Selva3, Silvia Garazzino2, Carlo Scolfaro2, Federica Mignone2, Giulia Pruccoli2

1Scuola di Specializzazione in Pediatria, 2SS di Malattie Infettive, 3SSVD di Chirurgia Plastica Pediatrica - Dermatologia
Ospedale Infantile “Regina Margherita”, Università di Torino

Indirizzo per corrispondenza: c.lopresti94@gmail.com

Scabies: clinical presentation and treatment in a newborn

Key words: Scabies, Skin infestation, Neonatal scabies, Permethrin

Scabies is a skin infestation caused by the mite Sarcoptes scabiei variant hominis, an obligate human parasite. The infestation, whose incidence is often underestimated, is widespread with a higher prevalence within the paediatric age, particularly in children under the age of 2. In young children diagnosis can be challenging because of the differences in appearance and location of skin lesions, especially in the neonatal forms. Neonatal scabies has no treatment approved by European guidelines, and the most widely used drug in infants such as permethrin is off-label under 2 months of age.
This article describes a case of neonatal scabies. The patient presented with vesicle-crusted erythematous elongated lesions on the trunk and papular lesions in the axillary region, with minor involvement of the upper limbs. Clinical suspect was then confirmed through dermatoscopy. 5% permethrin cream was applied for three consecutive days with a 3-hour exposure time. The treatment was repeated one week after the latest application for two consecutive days and was extended to all family members.

La scabbia è un’infestazione cutanea causata dall’acaro Sarcoptes scabiei variante hominis, parassita obbligato dell’uomo. L’infestazione, la cui incidenza è spesso sottostimata, è molto diffusa nella popolazione, con una maggiore prevalenza, all’interno della fascia pediatrica, nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Proprio in questa fascia di età la diagnosi può essere particolarmente difficile, soprattutto nelle forme neonatali in cui le lesioni cutanee hanno aspetto e localizzazione differente rispetto ai bambini più grandi e agli adulti. Per la scabbia neonatale non ci sono protocolli di trattamento approvati a livello europeo, in quanto la permetrina, il farmaco più utilizzato per la terapia dell’infestazione in età pediatrica, è off-label al di sotto dei 2 mesi di vita. In questo articolo descriviamo un caso di scabbia neonatale: all’esordio il paziente presentava lesioni eritematose vescicolo-crostose allungate sul tronco e papulari in sede ascellare, con minore interessamento degli arti superiori. Il sospetto clinico veniva confermato tramite la dermatoscopia. L’infestazione è stata risolta tramite l’utilizzo di permetrina in crema al 5%, applicata per tre giorni consecutivi con un tempo di posa di 3 ore. Il trattamento è stato ripetuto a una settimana dall’ultima applicazione per due giorni consecutivi ed è stato esteso a tutti i membri del nucleo familiare.

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Lo Presti C, Dominici S, Barisone E, Silvestro E, Coppo P, La Selva R, Garazzino S, Scolfaro C, Mignone F, Pruccoli G. Scabbia: presentazione clinica e trattamento. Medico e Bambino 2023;26(9):e188-e193 DOI: https://doi.org/10.53126/MEBXXVIN188

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