Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.

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Caso contributivo

Quando all’osso serve ossigeno: un caso di osteomielite in cui viene favorita la “riparazione”

Lorenzo Mambelli1, Elena Desideri1,2, Maria Teresa Minguzzi3, Federico Marchetti1

1UOC di Pediatria e Neonatologia, Ospedale di Ravenna, AUSL della Romagna
2Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università di Ferrara
3UOC di Radiodiagnostica, Ospedale di Ravenna, AUSL della Romagna

Indirizzo per corrispondenza: lorenzo.mambelli@auslromagna.it

Osteomyelitis: evident reparative phenomena with hyperbaric oxygenation

Key words: Hyperbaric oxygen therapy (HBOT), Osteomyelitis

Hyperbaric oxygen therapy is considered a non-invasive therapeutic tool with proven efficacy in the treatment of various bone diseases in adults and children, in addition to or as an alternative to conventional therapy. Its use in patients with chronic osteomyelitis is recommended in guidelines and can lead to a marked improvement in the clinical picture and images. The paper reports the clinical case of a 9-month-old child with acute osteomyelitis that was clinically cured and without persistence of inflammation indices, but with the persistence of an unfavourable evolutionary picture on MRI. A cycle of hyperbaric oxygen therapy produced an evident and rapid improvement in the observed picture. Hyperbaric oxygen therapy should also be considered in the presence of an evolution of acute osteomyelitis which, despite the absence of clinical and laboratory criteria to formalize the diagnosis of chronic osteomyelitis, shows a not favourable evolution in terms of reparative phenomena on MRI performed after a reasonable distance of time.

L’ossigenoterapia iperbarica è considerata uno strumento terapeutico non invasivo con efficacia documentata nel trattamento di molteplici condizioni patologiche scheletriche di adulti e bambini, in associazione e come alternativa alle terapie convenzionali. Il suo utilizzo nei pazienti con osteomielite cronica è raccomandato nelle linee guida e può determinare un sensibile miglioramento clinico e radiologico. Riportiamo il caso di un bambino di 9 anni con una osteomielite acuta che ha riposto alla terapia medica e senza persistenza di positività degli indici di flogosi, ma in cui si stava osservando un’evoluzione sfavorevole del quadro in RM. Un ciclo di ossigenoterapia iperbarica ha determinato un rapido evidente miglioramento del quadro radiologico. L’ossigenoterapia iperbarica dovrebbe essere considerata in presenza di una osteomielite acuta con evoluzione del quadro RM, a una ragionevole distanza di tempo, non favorevole in termini di fenomeni riparativi, anche nel caso in cui non siano presenti dati clinici e laboratoristici per formalizzare la diagnosi di osteomielite cronica.

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Mambelli L, Desideri E, Minguzzi MT, Marchetti F. Quando all’osso serve ossigeno: un caso di osteomielite in cui viene favorita la “riparazione”. Medico e Bambino 2022;25(2):e43-e48 DOI: https://doi.org/10.53126/MEBXXV043

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