Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.

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Caso contributivo

Un eritema tossico neonatale… pruriginoso

Luisa Cortellazzo Wiel1, Irene Bruno2, Irene Berti2, Egidio Barbi1,2

1Università di Trieste
2IRCCS Materno-Infantile “Burlo Garofolo”, Trieste

Indirizzo per corrispondenza: luisacortellazzowiel@gmail.com

Pruritic erythema toxicum neonatorum

Key words: Sarcoptes scabiei, Scabies, Neonatal scabies, Erythema toxicum neonatorum, Transient pustular melanosis of infancy, Infantile acropustulosis

A 3-month-old male infant was evaluated for the persistence of erythema toxicum neonatorum. Physical examination was remarkable for a papulopustular rash on his hands and feet, with similar lesions on his trunk. The baby was irritable and continuously rubbed his soles. The parents as well presented similar cutaneous lesions, which had been treated with anti-histamine drugs without effect. The suspect of scabies was therefore raised and eventually confirmed by the examination of the skin scraping sample, showing the presence of the mites. In both the infant and his parents the clinical picture resolved after two cycles of topical permethrin. In the neonatal age, scabies can act as a great mimicker. In front of any pruritic rash, it is therefore mandatory to search for affected relatives. In fact a prompt diagnosis is crucial to prevent the superinfection of the patient lesions, as well as epidemic outbreaks.

Un neonato maschio di 3 mesi è stato valutato per la persistenza dell'eritema tossico neonatorum. L'esame obiettivo era notevole per un'eruzione papulo-pustolosa sulle mani e sui piedi, con lesioni simili sul tronco. Il bambino era irritabile e si strofinava continuamente le piante dei piedi. Anche i genitori presentavano lesioni cutanee simili, che erano state trattate con farmaci antistaminici senza effetto. È stato quindi sollevato il sospetto di scabbia, confermato dall'esame del campione di raschiamento cutaneo, che evidenziava la presenza degli acari. Sia nel bambino che nei suoi genitori il quadro clinico si è risolto dopo due cicli di permetrina topica. In età neonatale la scabbia può mimare altre condizioni. Di fronte a qualsiasi eruzione cutanea pruriginosa, è quindi obbligatorio cercare i parenti affetti. Infatti una diagnosi tempestiva è fondamentale per prevenire la superinfezione delle lesioni del paziente, così come i focolai epidemici.

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