Maggio 2024 - Volume XLIII - numero 5

Medico e Bambino


Pagine elettroniche

Un caso di shock tossico stafilococcico in un'adolescente

Maria Barazzoni1, Alessandra Lazzerotti2, Angela Amoroso3, Maria Tealdo1

1Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università di Milano-Bicocca
2Fondazione IRCCS “San Gerardo dei Tintori”, Monza, Università di Milano-Bicocca
3Ospedale “Papa Giovanni XXIII”, Bergamo

Indirizzo per corrispondenza: m.barazzoni@campus.unimib.it

Toxic shock syndrome in an adolescent

Key words: Toxic shock syndrome, Septic shock, Staphylococcus aureus, TSS

A 13-year-old adolescent presented with symptoms compatible with septic shock following a vacation by the lake. Initially, she presented with gastrointestinal symptoms and fever, and later she developed rash, arthralgia, myalgia, asthenia, erythroderma and conjunctival hyperemia; moreover, her blood tests showed elevated inflammatory markers and acute renal failure. Despite antibiotic therapy and fluid resuscitation, the patient showed refractory hypotension requiring vasopressor support. The hypothesis of Toxic Shock Syndrome (TSS) arose from the history of a prolonged use of menstrual vaginal tampons. Treatment with penicillin and clindamycin led to rapid clinical improvement. TSS, caused by toxins produced by Staphylococcus aureus, presents with non-specific symptoms, but prompt clinical suspicion is crucial for timely treatment. The first described etiology is the prolonged use of menstrual vaginal tampons, although non-menstrual-related causes of TSS are equally common. Antibiotic therapy, hemodynamic support and occasionally surgical debridement are fundamental for its prompt management.

Un’adolescente di 13 anni sviluppa sintomi compatibili con uno shock settico al termine di una vacanza al lago.
Manifesta inizialmente sintomi gastrointestinali e febbre, seguiti da un rash cutaneo, artralgie, mialgie, astenia, eritrodermia, iperemia congiuntivale, innalzamento degli indici di flogosi agli esami ematici e insufficienza renale acuta. Nonostante la terapia antibiotica e il riempimento volemico, la paziente presenta una ipotensione refrattaria ai fluidi, necessitante di supporto amminico. L'ipotesi di sindrome dello shock tossico (TSS) emerge dall'anamnesi relativa all'uso prolungato di tamponi vaginali mestruali. Il trattamento con penicillina e clindamicina porta a un rapido miglioramento clinico. La TSS, causata da tossine prodotte da Staphylococcus aureus, presenta sintomi aspecifici, ma un rapido sospetto clinico è cruciale per il trattamento tempestivo. La prima e più nota eziologia descritta è rappresentata proprio dall'utilizzo prolungato di tamponi vaginali mestruali, che creano un ambiente favorevole alla proliferazione di S. aureus, anche se le cause non correlate al ciclo mestruale della TSS sono altrettanto comuni. La terapia antibiotica, il supporto emodinamico e, talvolta, il debridement chirurgico sono fondamentali per il rapido trattamento dei pazienti affetti da TSS.

Vuoi citare questo contributo?

Pagine elettroniche

La torsione dell'ovaio può essere subdola

Stefania Tonetto

Scuola di Specializzazione in Pediatria, IRCCS Materno-Infantile “Burlo Garofolo”, Università di Trieste

Indirizzo per corrispondenza: tonetto.stefania@gmail.com

When ovaries twist

Key words: Ovarian torsion, abdominal pain, ovary

The case of a 13-year-old girl presenting with abdominal pain and vomiting, ultimately diagnosed with ovarian torsion, is described

Il caso descritto parla di una ragazza di 13 anni che si presenta in PS con dolore addominale e vomito, alla quale è stata infine diagnosticata una torsione ovarica.

Vuoi citare questo contributo?

Pagine elettroniche

Un dolore in sede parasternale: la sindrome di Tietze

Paolo Pecile

Pediatra di Famiglia, Fagagna, Udine

Indirizzo per corrispondenza: paoloandreapecile@gmail.com

Tietze strikes again!

Key words: Costochondritis, Tietze syndrome, Torax, Emitorax

The author describes two cases of costochondritis (Tietze syndrome) detected within a short period of time in two 13-year-old girls.

L'autore descrive due casi di costocondrite (sindrome di Tietze) visti a breve distanza tra loro in due ragazze di 13 anni.

Vuoi citare questo contributo?



L'accesso è riservato agli abbonati alla rivista che si siano registrati.
Per accedere all'articolo in formato full text è necessario inserire username e password.
Puoi accedere all'articolo abbonandoti alla rivista (link). Per acquistare l'articolo contattare la redazione all'indirizzo abbonamenti@medicoebambino.com.

Username
Password