Supplemento 2017 - Volume XXXVI - numero 11
La Pediatria sulla Grande Stampa
Clinica Pediatrica, IRCCS Burlo Garofolo, Università di Trieste
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Poche, ma grandi, novità. O meglio, prospettive che si aprono (grazie al crescere del sapere, alla comprensione dei
meccanismi molecolari, alla manipolazione dei geni, alla capacità di produrre in vitro molecole ad altissima specificità
funzionale) nella cura di malattie terribili come l’atrofia muscolare spinale, l’adrenoleucodistrofia, l’anemia falciforme,
l’emofilia A, e nella prevenzione di sindromi caratterizzate, come la VACTERL, da malformazioni multiorgano
(cuore, osso, rene). Non è più una novità, invece, la nostra difficoltà a far fronte alla patologia caratterizzata
dal disagio psico-relazionale, soprattutto per quanto riguarda gli adolescenti: e anche quest’anno sono molto numerosi
i contributi che ci richiamano all’epidemia dei “più matti che malati” e all’importanza (all’urgenza) di saperne
di più e di saper fare meglio, senza delegare. Eppoi, tra tanti altri contributi che mi sono sembrati interessanti
e meritevoli di essere recensiti (e qualche bufala smascherata), ci sono tanti casi: semplici, curiosi, più o meno rari.
Ma che, proprio perché sono usciti sulla grande stampa rappresentano un’occasione imperdibile per un rapido e facile
aggiornamento. E anche per rilassarci un po’ nella lettura.
Alessandro Ventura |
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