Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.

Dicembre 2005 - Volume VIII - numero 10

M&B Pagine Elettroniche

Appunti di Terapia

Valutazione della Echinacea angustifolia nel raffreddore
di Giorgio Bartolozzi
Indirizzo per la corrispondenza: bartolozzi@unifi.it

L'echinacea viene usata largamente, nella terapia con le erbe, per la cura del raffreddore comune, ma gli studi sulla sua efficacia sono contrastanti; d'altra parte non esiste un solo prodotto commerciale a base di Echinacea angustifolia, per cui abbiamo a che fare con diverse composizioni fisico-chimiche. Per chiarire ogni dubbio è stata condotta una ricerca per valutare gli effetti di estratti, chimicamente definiti, della Echinacea angustifolia nella infezione da rinovirus (Turner RB, Bauer R, Woelkart K et al. An evaluation of Echinacea angustifolia in experimental rhinovirus infections. N Engl J Med 2005, 353:341-8).
Sono state usate tre preparazioni di Echinacea angustifolia, con precisi contenuti fisico-chimici, estratti dalle roots con diossido di carbonio, etanolo al 60% ed etanolo al 20%. Un totale di 437 volontari vennero assegnati a caso a un gruppo in trattamento profilattico (iniziando la somministrazione dell'estratto 7 giorni prima del carico di rinovirus) o a uno dei tre gruppi in cui venne eseguita la somministrazione di echinacea come trattamento (in questi soggetti la somministrazione del farmaco venne eseguita contemporaneamente al carico di rinovirus). Un ulteriore gruppo venne trattato con il placebo. Vennero presi in considerazione nell'analisi i risultati di 399 volontari, che ricevettero un carico di rinovirus tipo 39, per cinque giorni.
Non vennero riscontrati effetti statisticamente significativi nei soggetti trattati con i tre estratti di echinacea, sia sulla percentuale d'infezione che sull'intensità dei sintomi. Ugualmente non ci furono effetti di qualsiasi tipo sulla quantità di secrezioni nasali, sui leucociti polimorfonucleati o sulle concentrazioni di interleuchina 8 presenti nel campioni, ottenuti con lavaggio nasale o infine sul titolo di rinovirus.
Viene concluso che i risultati di questo studio indicano che gli estratti di root di Echinacea angustifolia, sia da soli che in combinazione, non hanno alcun effetto significativo sull'infezione da rinovirus o sulla malattia da essi determinata.
E' questa una prova ulteriore che alcune preparazioni di erboristeria, ritenute erroneamente come efficaci, risultano assolutamente prive di alcun effetto, quando vengano sottoposte a un'analisi precisa secondo i canoni di una corretta sperimentazione. Quando l'esperienza sia condotta con criteri strettamente scientifici risulta anche l'assoluta mancanza dell'effetto placebo, ultima spiaggia dell'erboristeria e della omeopatia.

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G. Bartolozzi. Valutazione della Echinacea angustifolia nel raffreddore. Medico e Bambino pagine elettroniche 2005;8(10) https://www.medicoebambino.com/_echinacea_angustifolia_rinovirus_raffreddore