Giugno 2025 - Volume XLIV - numero 6
Aggiornamento
1Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università “Federico II”, Napoli
2Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università di Trieste
3AOU “Federico II”, Napoli
4IRCCS Materno-Infantile “Burlo Garofolo”, Trieste
Indirizzo per corrispondenza: simonabasilicata@gmail.com
Key words: Obstructive sleep disordered breathing, Obstructive sleep apnea syndrome, Adenotonsillar hypertrophy, Polysomnography, Ventilation therapy
Obstructive sleep disordered breathing encompasses different clinical entities, the most severe of which is obstructive sleep apnea syndrome (OSAS). Children with severe adenotonsillar hypertrophy, obesity, congenital malformations or specific syndromes are most likely to develop OSAS. Even though the diagnostic gold standard is polysomnography (PSG), alternative diagnostic tools are currently more used and seem to be more cost-effective and less time-consuming for families and sleep technicians. Therapeutic approach may be pharmaceutical, surgical or, in more severe cases, needs ventilation therapy.
I disturbi respiratori ostruttivi del sonno comprendono diverse entità cliniche, la più grave delle quali è la sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS). I bambini con grave ipertrofia adenotonsillare, obesità, malformazioni congenite o sindromi specifiche sono quelli con maggior probabilità di sviluppare l’OSAS. Sebbene il gold standard diagnostico sia rappresentato dalla polisonnografia (PSG), attualmente si utilizzano più frequentemente strumenti diagnostici alternativi, che sembrano essere più convenienti dal punto di vista economico e meno dispendiosi in termini di tempo per le famiglie e i tecnici del sonno. L’approccio terapeutico può essere farmacologico, chirurgico oppure, nei casi più gravi, può richiedere terapia ventilatoria.
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