Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.

Ottobre 2020 - Volume XXIII - numero 8

M&B Pagine Elettroniche

I Poster degli specializzandi

Broncopolmonite e ulcere genitali da Mycoplasma pneumoniae: unico comune denominatore?

Daniela Gioè, Jessica Iacopelli

Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università di Firenze

Indirizzo per corrispondenza: daniela.gioe@gmail.com

Vi presentiamo il caso di una bambina di 11 anni, di origine americana, giunta alla nostra osservazione per febbre di recente insorgenza, associata a dolore addominale, vomito, diarrea e alla comparsa di multiple lesioni ulcerative delle piccole labbra e dell’orifizio vaginale accompagnate da evidente edema vulvare.
Durante il ricovero gli esami ematici di routine hanno mostrato leucocitosi neutrofila e PCR aumentata (10 mg/dl).
Le ricerche eziologiche eseguite su sangue e su tampone da lesione vaginale hanno permesso di escludere la presenza di virus di Epstein-Barr, citomegalovirus, enterovirus, herpes virus 1-2, adenovirus e Treponema pallidum come agenti causali, mettendo invece in evidenza la positività della ricerca del genoma batterico di Mycoplasma pneumoniae eseguita su tampone faringeo mediante PCR. L’emocoltura per batteri aerobi, anaerobi e miceti è negativa.
Alla luce del quadro clinico è stata eseguita un’ecografia addome, risultata nella norma.
Nonostante la bambina non manifestasse sintomi respiratori, per il riscontro di rantoli crepitanti in emicampo sinistro è stata effettuata una radiografia del torace con riscontro di focolaio di consolidazione parenchimale in lobo superiore sinistro. Considerato il reperto radiologico e il riscontro di Mycoplasma pneumoniae su tampone faringeo, è stata intrapresa terapia con macrolide, in aggiunta alla terapia antibiotica ad ampio spettro impostata all’inizio del ricovero. Nei giorni successivi il quadro clinico è progressivamente migliorato, permettendo la dimissione della bambina dopo circa 15 giorni di ricovero.

La mucosite rappresenta una possibile manifestazione extrapolmonare delle infezioni da Mycoplasma pneumoniae. Nello specifico, dalla letteratura emerge che il patogeno può raramente rendersi responsabile della comparsa di ulcere genitali in pazienti di sesso femminile, prepuberi e non sessualmente attive (come la nostra paziente). È quindi importante considerare Mycoplasma pneumoniae nella diagnosi differenziale, soprattutto se la comparsa delle ulcere è accompagnata o preceduta da sintomi respiratori.

Vuoi citare questo contributo?

D. Gioè, J. Iacopelli. Broncopolmonite e ulcere genitali da Mycoplasma pneumoniae: unico comune denominatore?. Medico e Bambino pagine elettroniche 2020;23(8):216 DOI: https://doi.org/10.53126/MEBXXIII216