Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.

Novembre 2016 - Volume XIX - numero 9

M&B Pagine Elettroniche

I Poster degli specializzandi

Sinusiti persistenti: pensa alle ciglia nullafacenti!
Angela Lora1,2,3, Massimo Maschio1, Giulia Gortani1
1IRCCS Materno-Infantile “Burlo Garofolo”, Trieste
2Scuola di Specializzazione in Pediatria
3Università di Trieste
Indirizzo per corrispondenza: angelalora86@gmail.com


Francesco giunge alla nostra attenzione all’età di 5 anni per la presenza di tosse catarrale persistente fin dai primi mesi di vita, di polmoniti ricorrenti con necessità di numerosi cicli di antibiotici e di una sinusite cronica. Nato a 33 settimane da parto naturale, peso alla nascita 1940 g, Apgar 8 e 9 al 1’ e 5’. Ha necessitato di n-CPAP per 48 ore. All’ingresso si presenta in buone condizioni generali (SpO2 96%, frequenza respiratoria 32 atti/min). Obiettivamente ingresso aereo ridotto bilateralmente con crepitii alle basi e sibili espiratori. Gli esami ematici evidenziano una leucocitosi neutrofila (GB 16.700/mm3 con N 12.500/mm3, L 3100/mm3) e un aumento degli indici di flogosi (PCR 1,23 mg/dl, VES 38 mm/h). Dall’esame su espettorato isolato un ceppo di Staphylococcus aureus meticillino-resistente. La TC torace mostra al lobo medio di destra un addensamento triangolariforme con alcune bronchiectasie e al lobo inferiore sinistro delle opacità ramificate con piccole opacità nodulari. La RMN torace risulta sovrapponibile alla TC. La Rx dei seni paranasali conferma la presenza della sinusite.

Sono state formulate le seguenti ipotesi:
  1. Discinesia ciliare primitiva: sinusite cronica.
  2. Fibrosi cistica: poco probabile, crescita ponderale stabile sul 3-10° percentile, test del sudore e genetica negativi.
  3. Difetto immunitario: nella norma le sottopopolazioni linfocitarie, presenti gli anticorpi vaccinali.
  4. Bronchiolite obliterante: poco probabile per la presenza di saturazioni sopra il 96%.
  5. Malformazione polmonare: diagnosi non correlabile con la sinusite cronica.
  6. Bronchiectasie congenite: non evidenza alla TC di marcate bronchiectasie.
È stata avviata terapia con betamentasone per os e broncodilatatore per aerosol, fisioterapia respiratoria con PEP-mask con cui è migliorata l’espettorazione e, valorizzando la cronicità del quadro nonostante il lieve aumento degli indici di flogosi, terapia con vancomicina e rifampicina. L’esame ultrastrutturale sul brushing nasale ha confermato la diagnosi di discinesia ciliare primitiva. L’intervento precoce è fondamentale per modificare l’evoluzione naturale verso quadri di patologia polmonare cronica.

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A. Lora, M. Maschio, G. Gortani. Sinusiti persistenti: pensa alle ciglia nullafacenti!. Medico e Bambino pagine elettroniche 2016;19(9) https://www.medicoebambino.com/?id=PSR1609_40.html