Rivista di formazione e aggiornamento di pediatri e medici operanti sul territorio e in ospedale. Fondata nel 1982, in collaborazione con l'Associazione Culturale Pediatri.

Gennaio 2003 - Volume VI - numero 1

M&B Pagine Elettroniche

Appunti di Terapia

Un nuovo farmaco contro l'emicrania: il Rizatriptan
a cura di Giorgio Bartolozzi

Il Rizatriptan è un agonista del recettore della serotonina (5-idrossitriptamina, 5-HT), attivo dopo somministrazione orale; si lega fortemente e selettivamente ai sottotipi 5-HT (1B/D). Le prime prove cliniche hanno dimostrato che il rizatriptan, alla dose di 5 o 10 mg, è più efficace del placebo nell'attenuare il dolore e nel mantenere una situazione senza dolore, in modo tale da attenuare i sintomi dell'emicrania, normalizzare l'attività funzionale del soggetto e migliorare la sua qualità di vita. E' stato visto che il rizatriptan agisce sul dolore più precocemente e riduce la nausea più velocemente del sumatriptan per bocca.
Più recentemente è stato visto che il rizatriptan alla dose di 10 mg è più efficace dello zolmitriptan alla dose di 2,5 mg e del naratriptan alla dose di 2,5 mg, producendo una analgesia entro due ore dalla somministrazione. (Wellington K., Plosker G.L.: Rizatriptan: an update of its use in the management of migraine, Drugs 62:1539-74, 2002).
Il rizatriptan è in generale ben tollerato e gli eventi avversi, quando presenti, sono lievi e transitori. I più comuni eventi avversi sono rappresentati da astenia/stanchezza, sonnolenza, vertigini e nausea. In generale si hanno meno eventi avversi con il rizariptan che con il zolmitriptan (31,2 contro 38,8%). La comparsa di dolore al torace è simile dopo la somministrazione di rizatriptan, zolmitriptan e naratriptan (dal 2 al 4%).
Quindi il rizatriptan è un farmaco efficace per il trattamento acuto dell'emicrania moderata o grave. Dosi di 5-10 mg sono molto più efficaci del placebo per attenuare il dolore, per mantenere làanalgesia e per permettere una capacità funzionale e un miglioramento della qualità di vita.
Sebbene siano necessari ancora altri studi per confrontare il rizatriptan con l'almotriptan, eletriptan e frovatriptan, i dati disponibili fino ad oggi suggeriscono che il rizatriptan debba essere considerato come un trattamento di prima linea nella cura dell'emicrania.
In Italia è in commercio nelle seguenti confezioni:
- Maxalt, compresse da 5 mg e da 10 mg (MSD)
- Maxalt RPD 10 mg, liofilizzato orale (MSD)
- Rizaliv PRD 10 mg, liofilizzato per uso orale (Neopharmed)
- Rizaliv, compresse da 5 e 10 mg (Neopharmed)

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G. Bartolozzi. Un nuovo farmaco contro l'emicrania: il Rizatriptan. Medico e Bambino pagine elettroniche 2003;6(1) https://www.medicoebambino.com/?id=AP0301_10.html