Febbraio 2007 - Volume X - numero 2

M&B Pagine Elettroniche

Caso Clinico Interattivo


Un buon motivo per non crescere
Giulia Gortani, Andrea Taddio, Alessandro Amoddeo, Valentina Kiren, Egidio Barbi, Federico Marchetti
Clinica Pediatrica, IRCCS Burlo Garofolo, Trieste
Indirizzo per corrispondenza: marchetti@burlo.trieste.it

LA STORIA
A., 9 mesi, giunge alla nostra osservazione per un quadro non spiegato di anoressia ed arresto della crescita.
Figlio unico, nato a termine da parto eutocico con peso di 2875 g (10° centile) e lunghezza di 48 cm (10° centile); gravidanza con ipertensione gravidica. Per i primi 2 mesi allattamento esclusivo al seno, poi con formula con crescita inizialmente ottimale.
Poco dopo l'inizio dello svezzamento A. aveva iniziato a rifiutare dapprima i cibi solidi, poi anche il latte e a volte dopo i pasti vomitava. L'alvo era inoltre diventato tendenzialmente stitico e stranamente negli ultimi tempi aveva iniziato a bere abbondanti quantità di acqua e camomilla.
Il rifiuto alimentare era coinciso, come atteso, con un importante caduta nella curva dei centili: in 4 mesi era passato infatti dal 50° al 3° centile per il peso e dal 50° al 25° per l'altezza.
A una prima valutazione ambulatoriale in altra sede era stata fatta diagnosi di infezione delle vie urinarie (IVU) per riscontro di leucocituria e di colonie di Proteus all'esame urine, peraltro in assenza di febbre, e con PCR negativa.
Erano risultate nella norma la glicemia, l'azotemia, la cretininemia, gli elettroliti sierici, le proteine totali e le immunoglobuline; la ricerca degli Ab antigliadina IgG era risultata positiva.
Era stata avviata quindi terapia con cefalosporina orale per 5 gg (ceftibuten) prima e poi, per il persistere di leucocituria, con amoxicillina + acido clavulanico.
Ma eccoci dopo 14 giorni di antibiotico: la sintomatologia non è migliorata e A. non si presenta in buone condizioni generali: è pallido, molto magro. Lo sviluppo neuromotorio appare nella norma anche se ultimamente i genitori descrivono il bambino come più apatico, meno reattivo.

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G. Gortani, A. Taddio, A. Amaddeo, V. Kiren, E. Barbi, F. Marchetti. Un buon motivo per non crescere. Medico e Bambino pagine elettroniche 2007;10(2) https://www.medicoebambino.com/_centile_crescita_anoressia_peso_leucocituria